Anello di Livergnano
Criticità:
L’anello proposto ha una lunghezza e una difficoltà considerevoli. Consigliato solo a persone allenate e a un periodo dell’anno favorevole, con giornate lunghe e terreno asciutto. Alcuni tratti poco segnalati si consiglia di seguire la traccia GPX.
Dettagli del percorso:
Partendo dal Monte delle Formiche si scende subito dopo il cimitero sull’809b (Via del Fantini) fino ad incrociare l’809 che prenderemo verso destra con direzione Livergnano, seguendo senza cambiare più sentiero per circa 5 km.
Così lungo la cosiddetta “Traversata delle 5 Valli Bolognesi” (T5V) si scende attraverso un castagneto fino al fondovalle, si tiene la sinistra per prendere la salita fino a Livergnano. Una volta in paese si prende il sentiero 813A e si sale, prima tra le case, poi lungo una piacevole strada sterrata. Il sentiero termina sulla strada asfaltata, che verso destra ci riporta al tratto percorso all’andata. Si ritorna al punto di partenza variando la salita usando la semplice strada asfaltata o un breve tratto dell’815.
Punti di interesse:
Questo stupendo anello vi regala visioni dal basso e dall’alto della Riserva Naturale del Contrafforte Pliocenico che comprende un’area molto vasta, intorno ad un costone di arenarie, la cui morfologia ha dato vita ad un habitat particolare di grande interesse naturale, faunistico e floristico.
Livergnano è un particolare borgo con alcune case antiche costruite dentro le rocce. Si trova sulla famosa Linea Gotica e a questo proposito vi consigliamo una visita al piccolo ma particolare Winter Line Museum.
Scegli un altro percorso ad anello
Si ricorda che tutti i sentieri, esclusi i PAM, sono percorribili esclusivamente a piedi e nel pieno rispetto delle proprietà private che permettono il passaggio agli escursionisti.
Sulla mappa troverai i percorsi segnalati con colori differenti. Le schede indicano lunghezza, dislivello e tempi di percorrenza media per un escursionista allenato. Tenere sempre in considerazione la stagione e la possibilità di trovare fango lungo il percorso. Non dimenticare l’attrezzatura adatta e ricorda che non ci sono fonti nei paraggi.