Il Museo Aperto Diffuso
Guardando il paesaggio della Val di Zena, possiamo dire che l’amore per il territorio ha prevalso, fortunatamente, sulla speculazione e la cementificazione che hanno deturpato alcuni territori a partire dal dopoguerra; naturalmente non ha potuto impedire le distruzioni della Seconda guerra mondiale che ha cancellato quasi tutta la memoria materiale e storica dei piccoli borghi antichi che sorgevano sui crinali, sostituiti da nuovi insediamenti, per lo più a valle, senza una centralità storica sia fisica che culturale.
Le ferite lasciano comunque dei segni che riemergono nel tempo suscitando negli abitanti l’esigenza di recuperare quella storia, quei luoghi e quella memoria che gli appartengono. È questa esigenza che ci fa nascere la voglia e l’energia per ricostruire e ridefinire i forti legami di appartenenza alla propria vallata.
Nascono così una serie di interventi improntati su un approccio partecipativo che unisce la popolazione locale, gli enti, altre associazioni e realtà del territorio in una rete di cooperazione che cerca nuovi sviluppi futuri attraverso il recupero e la rivalutazione dell’ambiente.
Non ci limitiamo alla custodia del passato ma cerchiamo di vivere e far vivere a tutti il territorio in maniera attiva, sviluppando occasioni di crescita culturale partecipata e trasversale.